Kaoru Mori era ospite d’onore al cinquantesimo Lucca Comics.
L’autrice, interessata alla Storia, presenta al festival una nuova opera-
“Shirley” – ambientata nell’Inghilterra edoardiana (1091-1910). Bennett Cranley
è una ragazza di ventotto anni che gestisce un locale nel centro di Londra. A
casa sua c’è una giovanissima cameriera, Shirley Madison che ha solo tredici
anni ma è molto brava e zelante nelle faccende di casa. La loro vita procede
così, in maniera tranquilla e divertente, come se non mancasse nulla a questa
piccola felicità. Ed in effetti è così perché Bennett non sembra pensare
all’amore, fino a quando arriva un pretendente dal passato a turbare, almeno in
parte, la perfetta unità che si era creata. “Shirley” è un vecchio lavoro della
Mori, che lo tiene nel cassetto dal 2003 e che oggi lo pubblica con l’aggiunta
dei capitoli che sono apparsi nel corso degli anni sulla rivista “Fellows!”. Il
tratto è quello morbido al quale l’autrice ci ha abituati e anche il tema riprende
il mondo delle maid già esplorato in “Emma”, ma con una connotazione storica
lievemente diversa, che ricorda un po i fasti dell’inizio di “Downton Abbey”,
anche se con un’estrazione sociale differente. Shirley è un personaggio al
quale ci si affeziona: è dolce e carina, responsabile ma ancora bambina;
Bennett Cranley è una donna emancipata per la sua epoca, che decide in
autonomia del suo destino. Come sempre la mangaka ci regala un prezioso
spaccato della condizione femminile nelle varie epoche con una particolare cura
dei dettagli. Qui si potranno ammirare scorci della moda dei primi del
Novecento e atteggiamenti tipici di quel periodo. Una lettura consigliatissima
a chi ha amato Emma, ma anche a chi si accosta per la prima volta alla Mori,
magari venendo dal grande romanzo vittoriano.
I fortunati che sono stati a Lucca, potranno leggere
“Shirley” in anteprima e in una prestigiosa variant edition con la copertina
virata al marrone dorato. Tutti gli altri dovranno aspettare la fine di
novembre per acquistare il volume con la copertina rosa.